Dal Piano di Ristrutturazione Omologato (PRO) all’amministrazione straordinaria

Ne abbiamo parlato con Giuseppina Ivone nella quarta puntata della seconda stagione di AGGIUDICATO

In onda ogni lunedì alle 21:30 su Value24, canale 490 della piattaforma Sky

Le vendite giudiziarie immobiliari, seppur predominanti per volume, non rappresentano l’unica opportunità per il rilancio delle imprese in difficoltà. Sempre più frequenti sono le vendite mobiliari di impianti, macchinari, semilavorati e le cessioni di rami d’azienda o aziende intere, in cui il focus è la salvaguardia di posti di lavoro e del tessuto economico locale.

Tra gli strumenti a disposizione:

  • PRO (Piano di Ristrutturazione Omologato)
  • Concordato Preventivo
  • Amministrazione Straordinaria

Ognuno di questi richiede competenze specialistiche e una visione strategica, dove il valore di liquidazione rappresenta oggi il riferimento cardine. Solo garantendo ai creditori un ritorno pari o superiore a quanto si otterrebbe in una liquidazione, è possibile perseguire la continuità.

Una delle prime decisioni che il professionista deve affrontare riguarda la forma di continuità:

  • Continuità diretta: l’imprenditore resta alla guida dell’attività, ristrutturando i debiti.
  • Continuità indiretta: si prevede una cessione dei complessi aziendali a terzi, mantenendo comunque l’attività.

In entrambi i casi, è centrale il concetto di valore di liquidazione dei beni, ovvero il valore minimo sotto il quale i creditori non possono essere soddisfatti.
Questo parametro guida la sostenibilità e la legittimità dell’intero piano.

Il tempo è un fattore critico

Un altro elemento chiave è la gestione del tempo. Il legislatore ha imposto, soprattutto nel concordato preventivo, tempi stringenti per l’esecuzione delle vendite, anche attraverso strumenti come:

  • Programma di liquidazione
  • Offerte concorrenti
  • Procedure competitive anticipate

Tuttavia, i ritardi nei tribunali possono compromettere l’efficacia di queste misure, dilatando i tempi in modo incompatibile con le esigenze di mercato.

Anche il ruolo degli investitori è cruciale: è necessario che si affidino a dati aziendali trasparenti, accompagnati da professionisti e advisor esperti, per operazioni di M&A o partecipazione al capitale.

Come dimostrano casi noti quali ATAC, San Raffaele e Moby ogni crisi può trasformarsi in un’opportunità se guidata da consapevolezza, metodo e visione a lungo termine.